Venerdì 28 giugno i lavoratori dell’amministrazione della giustizia bresciana scenderanno in piazza, con un presidio dalle 8 alle 11 di fronte al Palagiustizia. L’agitazione è stata indetta da Cgil, Cisl e Uil ed è motivata soprattutto con “il dimezzamento degli organici a causa dei pensionamenti nel quadrienni 2018 – 2021”. Ma anche con l’attesa del passaggio degli ausiliari in seconda fascia, il mancato pagamento delle progressioni economiche 2017 – 2018, il mancato rifinaziamento del fondo integrativo, la mancata stabilizzazione del personale precario e dei distaccati da altre amministrazioni da anni. Nella nota i sindacati ricordano inoltre che solo a Brescia c’è già una carenza del 30 per cento di personale, che rischia di salire al 50% nel prossimo triennio.
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