Questura di Brescia, 8 stranieri espulsi: uno aveva già 5 decreti di espulsione alle spalle
Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio messa in campo nei giorni scorsi dalle forze di Polizia, sono stati rintracciati a Brescia e provincia numerosi cittadini extracomunitari irregolari sul territorio nazionale e gravati da precedenti di polizia. Tali provvedimenti sono stati adottati per motivi di ordine e sicurezza pubblica a causa della pericolosità sociale di alcuni di questi soggetti.
Gli espulsi di questa settimana sono 8, di cui 4 trattenuti presso Centri di permanenza per i rimpatri e 4 con accompagnamento immediato alla frontiera.
Tra gli stranieri accompagnati alla frontiera di Malpensa vi sono un marocchino classe 1982, già destinatario di condanne per resistenza a Pubblico Ufficiale, calunnia, spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni personali, un ghanese che si era presentato all’ufficio Immigrazione per la pratica di rinnovo del proprio permesso di soggiorno, già negato perchè l’uomo è stato dichiarato decaduto dalla responsabilità genitoriale nei confronti del figlio cittadino italiano e perchè condannato anche lui per lesioni personali, minaccia, spaccio di sostanze stupefacenti, falsa attestazione a Pubblico Ufficiale. Con loro è stato portato a Malpensa anche un cittadino moldavo, che ha presentato documento rumeno falso e che a seguito di udienza è stato condannato alla pena di 11 mesi con concessione del nulla osta all’espulsione.
Il quarto cittadino straniero – un albanese di 23 anni – è stato accompagnato alla frontiera di Bergamo. Anche lui si era presentato all’ufficio immigrazione per il rinnovo del permesso di soggiorno, ma il giovane annovera a suo carico due condanne, una per reati di droga, l’altra per violenza privata.
Sono stati invece trasferiti in diversi centri di permanenza per i rimpatri quattro cittadini stranieri: un nigeriano, un marocchino, un senegalese e un tunisino. Il primo, fermato dalla Polizia Locale di Brescia, era già destinatario di svariati decreti di espulsione con condanne per violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, resistenza a Pubblico Ufficiale nonché denuncia per furto in abitazione.
Anche il marocchino è stato arrestato dalla Polizia Locale di Brescia per spaccio di sostanze stupefacenti con contestuale condanna a 1 anno, 1 mese e 20 giorni di reclusione con concessione di nulla osta all’espulsione. In sede di udienza si è però accertato che il soggetto aveva abbandonato l’Italia per andare in Germania dove aveva richiesto Permesso di Soggiorno per asilo politico con false generalità. Arrestato per rientro illegale sul territorio nazionale prima dei termini previsti dalla normativa vigente, a suo carico figurano già molteplici condanne per stupefacenti, rapina, porto abusivo di armi e segnalazione alla Banca Dati come soggetto a rischio di radicalizzazione islamica.
Già destinatari di Decreti di espulsione altri due cittadini stranieri: a carico di un uomo tunisino presente in Italia da 25 anni, addirittura cinque i decreti di espulsione emessi in passato.