Balotelli: il colore della pelle? Ha influenzato la mia carriera
“L’Italia è un Paese particolare, lle devo tanto, ma ho fatto molta fatica a integrarmi quando ero più giovane, anche se sono nato e cresciuto qua. Penso che un insulto razziale sia peggio di una coltellata. Il colore della mia pelle ha influenzato la mia carriera? Secondo me sì, poi il mio carattere sicuramente in certe situazioni non mi ha aiutato”.
A dirlo è stato l’attaccante bresciano Mario Balotelli, tornato in Italia nei giorni scorsi per incontrare gli studenti dell’Istituto Boldani di Parma. Nell’occasione SuperMario ha parlato soprattutto di razzismo, ma anche del suo futuro nel mondo del calcio. “Dove giocherò il prossimo anno? Non ho ancora deciso niente”. Per il momento, dunque, l’ipotesi di un ritorno a Brescia non è ancora esclusa.