Notizie Lombardia

Pulizie degli asili, la Loggia replica ai sindacati: trattamento secondo legge

Sono contratti diversi, e comunque non sarebbe possibile attribure lo stesso trattamento a chi lavora per le cooperative. Così, in estrema sintesi, Fabio Capra (assessore alla Pubblica Istruzione di palazzo Loggia) e Marco Fenaroli (assessore alle Politiche per la Famiglia e la Persona) rispondono alle critiche dei sindacati e della Cgil che aveva rilevato come le lavoratrici delle coop che fanno le pulizie negli asili comunali vengono pagate in media il 20 per cento in meno delle colleghe assunte dal Comune.

LA REPLICA INTEGRALE DEI DUE ASSESSORI

In merito al bando relativo al personale ausiliario per i servizi per l’infanzia sono necessarie alcune precisazioni. Le differenze di stipendio tra dipendenti del Comune e dipendenti delle aziende appaltatrici, infatti, derivano dal fatto che sono diversi i contratti collettivi nazionali di lavoro che si applicano nei due diversi casi.

Occorre sottolineare, inoltre, che nessuna azienda di servizi e nessuna cooperativa sociale parteciperebbe a un bando per la gestione di questo servizio se fosse necessario adottare il medesimo contratto di lavoro degli enti locali. Nessun Comune, peraltro, troverebbe vantaggioso rivolgersi a queste imprese.

Il bando, che mette a gara una prestazione d’opera nella quale il costo del personale ha una forte incidenza, è regolato dal Codice degli Appalti e dal Codice Civile i quali, insieme, impediscono  al Comune di interferire sulla regolamentazione della manodopera, pena l’illecita intermediazione.

Le aziende che partecipano hanno la massima autonomia e la massima libertà di organizzazione.

Il contratto nazionale da applicare, pur coerente con quello utilizzato dall’operatore economico,  deve logicamente essere congruo con le prestazioni richieste.

Il testo pubblicato di questo bando rende chiara l’intenzione del Comune di garantire il rispetto dei contratti nazionali (ed il conseguente obbligo di vigilare) e offre garanzia anche sulle condizioni ed i carichi di lavoro del personale addetto a questo servizio tanto importante per i bimbi e per le bimbe che lo frequentano.

Per questo, una volta esperita la gara, l’Amministrazione svolgerà fino in fondo il proprio ruolo promuovendo un proficuo dialogo tra le aziende che si aggiudicheranno l’appalto, le lavoratrici e le rappresentanze sindacali per un avvio positivo della nuova gestione.

Fabio Capra – Assessore alla Pubblica Istruzione

Marco Fenaroli – Assessore alle Politiche per la Famiglia e la Persona

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Norovirus, analisi negative: l’acqua di Ponte di Legno torna potabile

A Ponte di Legno l'acqua della vasca del Tonale è tornata potabile. A comunicarlo è…

19 ore ago

▼ Calcinato, cane intrappolato nel fiume: lo salvano i Vigili del fuoco

Si è fortunatamente conclusa nel migliore dei modi la brutta disavventura che un cane di…

19 ore ago

Tajani “All’Ue per una Difesa comune servono un Commissario ed eurobond”

ROMA (ITALPRESS) – “Il presidente Macron dice sostanzialmente che la Ue ha bisogno di un…

20 ore ago

Lollobrigida “Inserire la sovranità alimentare nella Costituzione”

ROMA (ITALPRESS) – “Chiederemo di aggiungere all’articolo 32 della Costituzione questo passaggio: La Repubblica garantisce…

20 ore ago

▼ Lonato, vandali in Stazione: bruciati i libri del book sharing

Non c'è pace a Lonato del Garda per il Centro socio culturale La Stazione gestito…

20 ore ago

▼ Lonato, muore cadendo dal bagagliaio dell’auto in corsa: indagato il 18enne al volante

Bisognerà attendere ancora per conoscere l'esito della vicenda che ha portato alla morte di Omar…

21 ore ago