Immigrati irregolari e pericolosi, ecco gli espulsi di questa settimana

Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio messa in campo nei giorni scorsi dalle forze di Polizia, sono stati rintracciati a Brescia e provincia, numerosi cittadini extracomunitari irregolari sul Territorio Nazionale e gravati da precedenti di polizia. Tali  provvedimenti, sono stati  adottati per motivi di ordine e sicurezza pubblica a causa della  pericolosità sociale di alcuni di questi soggetti.

Gli espulsi di questa settimana sono 7 di cui: 5 trattenuti presso C.P.R. e 2 con esecuzione immediata alla frontiera.

H. nato nel 1964 in Cina Popolare, sedicente (identificato a mezzo fotocopia passaporto) fermato da personale Guardia di Finanza di Desenzano D/G in uno specifico attività di controllo fiscale a varie ditte. Il soggetto era già stato colpito da espulsione con partenza volontaria emessa dal Prefetto di Modena il 26.01.2018 con la quale gli venivano concessi 30 giorni per abbandonare il TN, alla quale non ha ottemperato. Denunciato dalla guardia di Finanza per detenzione di materiale pedopornografico e ottenuto dalla competente Autorità Giudiziaria il N.O. all’espulsione, pertanto veniva munito di nuovo Decreto di espulsione con trattenimento presso CPR di Potenza

Y. nato nel 1983 in Cina Popolare, sedicente, fermato da personale Guardia di Finanza di Desenzano D/G in uno specifico attività di controllo fiscale a varie ditte. Già destinatario di 2 provvedimenti di espulsione emessi dal Prefetto di Brescia e dal Prefetto di Varese ai quali non ha dato seguito permanendo sul TN. Lo straniero è stato condannato per violenza sessuale alla pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione ed annovera precedenti penali per estorsione, rapina, violazione di domicilio, lesioni personali, resistenza a Pubblico Ufficiale. Munito di nuovo Decreto di espulsione con trattenimento presso CPR di Potenza.

S. nata nel 1982 in Cina Popolare, sedicente (identificata a mezzo fotocopia passaporto), fermato da personale Guardia di Finanza di Desenzano D/G in uno specifico attività di controllo fiscale a varie ditte. Munita di Decreto  di espulsione con trattenimento presso CPR di Roma

J. nata nel 1970 in Cina Popolare titolare di passaporto in corso di validità, priva di precedenti penali, fermata da personale Guardia di Finanza di Desenzano D/G in uno specifico attività di controllo fiscale a varie ditte. Munita di Decreto di espulsione con misura alternativa al Trattenimento presso un C.P.R. con l’applicazione della consegna del passaporto e l’obbligo di presentazione nei giorni di lunedì e venerdì.

X. nato nel 1980 in Cina Popolare, titolare di passaporto in corso di validità privo di precedenti penali, fermato da personale Guardia di Finanza di Desenzano D/G in uno specifico attività di controllo fiscale a varie ditte. Munita di Decreto di espulsione con misura alternativa al Trattenimento presso un C.P.R. con l’applicazione della consegna del passaporto e l’obbligo di presentazione nei giorni di lunedì e venerdì.

M. nato nel 1997 in Marocco, identificato a mezzo passaporto in corso di validità. Presentato presso questi Uffici a seguito di convocazione postale per le impronte digitali al fine di rinnovare il Permesso di Soggiorno. Il Questore ha emesso il 03.04.2019 Decreto di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, causa condanna ad anni 1 e mesi 6 di reclusione per reati inerenti gli stupefacenti. Munito di Decreto di espulsione con accompagnamento alla frontiera di Malpensa.

A. nato nel 1996 in Marocco, identificato grazie a nota di riconoscimento del Consolato marocchino di Milano. Il soggetto è stato messo a disposizione di questo Ufficio da personale della Stazione Carabinieri di Gussago dove il soggetto si trovava agli AADD in quanto condannato alla pena di 1 anno di reclusione per reati in materia di stupefacenti, il Tribunale di Bologna cha ha disposto gli AADD ha concesso nulla osta all’espulsione. Era titolare di Carta di soggiorno per motivi famigliari che è stata revocata dal Questore di Brescia con Decreto emesso il 11.03.2019 a lui notificato il 07.05.2019. Munito di Decreto di espulsione con accompagnamento alla frontiera di Malpensa.