Partiranno lunedì 13 maggio i lavori per l’abbattimento della parete pericolante che delimita lo spazio tra la Feltri Marone e la ferrovia della linea Brescia-Edolo.
Dopo l’incendio che ha divorato una buona parte dello stabilimento dell’azienda tessile che ha sede in via Zanardelli, il muro è infatti stato considerato a rischio caduta e dunque pericoloso. I treni che viaggiano a pochi metri dalla parete aumentano la pericolosità: da un lato creano vibrazioni che possono influire sulla stabilità del muro, dall’altro potrebbero venire travolti.
L’incarico dei lavori è stato affidato all’azienda stessa: secondo le stime serviranno almeno una decina di giorni.