Brescia News principali

Altopiano Cariadeghe, Rolfi: la gestione rimane al comune di Serle

“La revisione della normativa sui parchi ha portato a riconoscere la specificità dell’altopiano della Cariadeghe, al quale viene fornita l’autonomia gestionale accogliendo una diffusa istanza del territorio”. Lo ha detto Fabio Rolfi, assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi in merito alle modifiche approvate dal Consiglio regionale alla legge sui parchi. Un emendamento della commissione agricoltura ha previsto che la gestione dei monumenti naturali di dimensioni superiori ai cinquecento ettari debba rimanere in capo all’ente locale. Per gli altri invece la gestione deve essere affidata al parco regionale di riferimento.

“Abbiamo accolto una esigenza del territorio. L’altopiano è stato ben gestito. È il monumento naturale più esteso della Lombardia ed era giusto prevedere che la gestione rimanesse al Comune di Serle come chiedevano i cittadini” aggiunge Rolfi.

“Abbattiamo i procedimenti burocratici e diamo più autonomia agli enti gestori. I parchi lombardi sono un patrimonio che vogliamo valorizzare sia in ambito agricolo che a livello di attrazione turistica e naturalistica”” ha poi dichiarato in merito alle modifiche alla legge regionale sui parchi. Queste modifiche prevedono che l’aggregazione tra parchi regionali nello stesso ambito diventi volontaria. Regione Lombardia accompagnerà inoltre gli enti gestori dei parchi nel processo di elaborazione del programma di razionalizzazione dei servizi e del progetto di riorganizzazione del sistema, anche con risorse specifiche. Al fine di favorire il lavoro degli Enti parco sul territorio sono stati inoltre prorogati i tempi per la trasmissione della proposta unitaria da parte dei parchi di riorganizzazione al 31/10/2019.

“Le modifiche sono il risultato di un lavoro molto articolato. Diamo ai parchi la possibilità di essere sempre più aperti alla comunità e prevediamo una gestione più flessibile e moderna, adeguata alle esigenze dei tempi. Alcuni dei nostri parchi regionali sono delle vere perle di bellezza ambientale. Vogliamo razionalizzare le governance in modo condiviso, affinché i parchi vengano percepiti per ciò che sono: un’opportunità per tutti, non certamente un vincolo. In questo quadro – ha concluso – occorre ampliare la platea di visitatori, sostenendo con forza gli interventi di miglioramento ambientale, paesaggistico e di valorizzazione, anche con operazioni di semplificazione normativa, e la vocazione agricola di queste aree”.

 

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Confartigianato, Mattia Martinotti eletto alla guida degli Acconciatori

Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…

17 ore ago

▼ Controllo a Prevalle: lavoratori in nero dormivano negli uffici della ditta

Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…

17 ore ago

▼ Sicurezza sul lavoro, Massetti (Confartigianato): reprimere non basta, bisogna educare

«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…

18 ore ago

▼ Verolanuova, domenica 12 torna il picnic in stile Ottocento al parco

Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…

18 ore ago

▼ Ricette via sms, anziani in coda e in panico nelle farmacie: disagi e disservizi per tutti

Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…

18 ore ago

▼ Salò, maggioranza a pezzi prima del voto: corsa aperta per il nuovo sindaco

La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…

18 ore ago