Brescia, domenica al Der Mast va in scena Novecento di Baricco
Domenica 14 aprile alle ore 21 al nuovissimo Teatro Der Mast, in via Giosuè Carducci 17/E a Brescia, la rassegna Contaminazioni Teatrali presenta lo spettacolo Novecento, monologo di Alessandro Baricco interpretato da Sergio Mascherpa con la regia di Anna Meacci, prodotto dal Teatro Laboratorio. Lo spettacolo racconta del pianista Danny Goodman T.D. Lemon Novecento e della sua vita sul piroscafo Virginian.
La rassegna Contaminazioni Teatrali prosegue nel 2019 mantenendo la filosofia dell’Associazione ContaminAzioni, ovvero di favorire l’incontro fra spettatori e fra spettatori e artisti.
Gli appuntamenti di CONTAMINAZIONI TEATRALI hanno, infatti, inizio nel foyer del teatro, prima dello spettacolo, che apre alle 19.30. Qui il pubblico può prendere un aperitivo e alcuni stuzzichini, e godere di un primo momento artistico a sorpresa. Segue in sala alle 21.00 lo spettacolo vero e proprio, che termina con un incontro con l’artista o gli artisti, i quali racconteranno la propria esperienza rispondendo alle domande del pubblico. A fine serata, è possibile intrattenersi ancora nel foyer per confrontarsi, scambiare opinioni e fare la conoscenza personale degli artisti.
Prosegue anche l’iniziativa rivolta agli “spettatori solitari”: per coloro che hanno riservato un unico posto per la serata, l’Associazione ContaminAzioni ha pensato a un’iniziativa volta a facilitare la socializzazione fra persone che condividono gli stessi interessi. Per chi lo desidera, è possibile riservare il posto in uno dei tavoli della galleria del Teatro Der Mast per condividere lo spettacolo con altre persone che si sono prenotate singolarmente.
È possibile prenotare online sul sito www.contaminazioni.net oppure telefonicamente al Teatro Der Mast al 392 4890202 (dalle 17.00 alle 19.00).
Novecento
Novecento è un testo nato per il teatro e sul palcoscenico trova tutta la forza, l’espressività e la poetica della scrittura di Baricco. L’attore prende per mano il pubblico e l’accompagna in questa storia onirica e simbolica.
Tutto si svolge sulla nave Virginian, il racconto ha l’andamento delle onde dell’Oceano in un incalzare di suggestioni, riflessioni, azioni e pensieri.
Il narratore è il trombettista della nave, incontra Danny Boodman T.D. Novecento e fra i due nasce un’amicizia sincera e profonda. Il talento di Novecento è sublime: attraverso il pianoforte e la sua musica vive le emozioni dei passeggeri del piroscafo.
Il trombettista proverà a convincere Novecento nato e cresciuto su quella nave, a scendere a terra. Lui ci proverà senza riuscirci, e tornerà sui suoi passi. Il narratore infine scenderà a terra, pronto a farsi una vita. Anni dopo riceverà una lettera: la nave Virginian è diventata inutile e bisognerà farla affondare, ma Novecento è irremovibile, si rifiuterà di andarsene,
preferirà restare sulla nave, il suo vero unico mondo.