La Regione, con un emendamento sottoscritto anche dalla consigliera bresciana Claudia Carzeri, ha “graziato” le imprese di pompe funebri stabilendo una deroga rispetto alla precedente versione della nuova legge in materia che obbligava le imprese ad assumere, oltre al direttore tecnico anche quattro operatori necrofori. Un vincolo sostituito con quello di contratti regolarmente registrati con i centri di servizio.
“Sono soddisfatta dell’approvazione della Legge n.36 in materia di Servizi necrofori – ha detto Carzeri (componente della III commissione) in una nota – una legge che è costata un lungo lavoro di approfondimento durato diversi mesi il cui iter si è concluso solo quest’oggi. Fin dalla prima bozza di questa Legge ho ravvisato l’estrema necessità che venissero tutelate anche le imprese funebri più piccole che operano maggiormente nella nostra provincia e che sarebbero state penalizzate dai requisiti eccessivamente onerosi previsto inizialmente in materia di dipendenti . Dopo le audizioni con le varie categorie tra le quali anche quelle che tutelavano gli operatori funebri bresciani al fine di comprendere quale fosse la migliore soluzione capace di compensare l’esigenza condivisibile di trasparenza e tutela dei lavoratori con quella richiesta invece dai piccoli imprenditori che non potrebbero da soli sostenere i requisiti richiesti dalle imprese che operano invece nelle grandi città. Così – conclude il novellato art. 74 riesce a garantire alle imprese più piccole il personale e i mezzi necessari per l’espletamento della loro professione senza però obbligarli ad assumere personale a tempo indeterminato che avrebbe portato alla celere chiusura di molte imprese funebri operanti nella nostra Provincia”.
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…