L’episodio riportato ieri di un nigeriano che beccato sul pullman senza biglietto ha aggredito i controllori è solo l’ultimo di una serie di casi simili avvenuti in provincia e che spesso hanno avuto come protagonisti ragazzi di minore età e stranieri.
Lo sa bene – lo rivela Bresciaoggi – una conducente di autobus di Montichiari, dipendente dell’azienda Apam, che per ben due volte in soli quattro mesi è stata vittima di ragazzini stranieri minorenni. Anche nel suo caso, come in quello raccontato ieri, la donna è stata aggredita dopo aver chiesto al passeggero di mostrarle il titolo di viaggio.
Stando a quanto riporta il quotidiano locale, sono almeno 23 le aggressioni che negli ultimi due anni sono avvenute sugli autobus di Brescia e provincia ai danni di controllori e conducenti, ma vi sono anche casi in cui fortunatamente le forze dell’ordine sono riuscite ad intervenire prima che la situazione degenerasse.