Un cittadino ungherese di 68 anni è stato arrestato nelle scorse ore dagli agenti della Polizia di Desenzano del Garda, agli ordini del comandante Bruno Pagani, impegnati in servizi straordinari di controllo del territorio in vista delle festività natalizie.
Gli agenti hanno identificato ben 185 persone. Una di queste era il 68enne, ufficialmente sul Garda per “turismo”, a cui non è bastato esibire documenti falsi per evitare l’arresto. L’uomo, infatti, è risultato essere un cittadino ungherese colpito da un Mandato di Arresto Europeo (M.A.E.) emesso dall’Autorità Giudiziaria perché condannato dal Tribunale di Bucarest alla pena della reclusione per anni 5 inflitta per furto ed evasione.
Quando il 68enne ha esibito il passaporto intestato ad un altro, la Polizia si è insospettita e – dopo le verifiche del caso attraverso i rilievi fotodattiloscopici e con la collaborazione del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia – è risalita alla vera identità.
L’unghereese è stato quindi portato nel carcere “Nerio Fischione” (Canton Mombello) di Brescia a disposizione della Corte d’Appello, che ne ha convalidato l’arresto. Contestualmente è stato indagato dalla Procura della Repubblica per il reato di possesso di documenti di identificazione falsi.