Incidenti stradali, un morto su quattro è un motociclista

Continuano a diminuire i morti per incidenti stradali in Lombardia. Se, infatti, nel 2015 sono stati 478 e 434 nel 2016, nel 2017 sono scesi a 400. Nello stesso triennio sono calati anche gli incidenti che sono passati 32.875 del 2015 ai 32.000 del 2017. A dirlo sono i dati diffusi oggi dalla Regione che tracciano un quadro tra luci e ombre della situazione.

Il maggior numero di incidenti si è verificato ovviamente a Milano. I valori sono superiori alla media regionale nelle strade delle province di Sondrio, Mantova e Lodi. Mentre Brescia è sotto media.

QUALI SONO LE STRADE PIU’ PERICOLOSE?

I luoghi in cui gli incidenti si verificano più di frequente sono le strade urbane, ma qui gli episodi sono in calo del 2,2 per cento, mentre crescono dell’8,5 per cento quelli sulle autostrade e del 3,4 per cento gli scontri sulle strade extraurbane.

IN CHE ORARI CAPITANO PIU’ INCIDENTI?

Da segnalare che, sebbene oltre il 76 per cento degli incidenti abbia avuto luogo tra le 8 e le 20, l’indice di mortalità raggiunge i valori pià elevati nella fascia oraria tra le 22 e le 23 (3,4 morti ogni 100 incidenti) e tra le 3 e le 4 della notte (3,3), con valori superiori alla media giornaliera (1,3). Gli incidenti notturni, in particolare, si concentrano in particolar modo il venerdì e il sabato con ben il 42,4 per cento del totale, il 44,6 per cento delle vittime e il 45,8 per cento dei feriti.

QUALI SONO LE PRINCIPALI CAUSE DEGLI INCIDENTI PER LE AUTO?

Nell’ambito dei comportamenti errati di guida le prime 3 cause di incidente sono, nell’ordine: la guida distratta (soprattutto a causa dell’uso del cellulare), il mancato rispetto delle regole di precedenza e la velocità troppo elevata.

I MOTOCICLISTI? SONO UNO SU QUATTRO

In Lombardia una vittima delle strade su quattro è un motociclist. In particolare, nel triennio 2015-2017, si sono registrati mediamente più di 7.000 feriti e circa 95 decessi all’anno. Nel 2017 il numero di morti tra i motociclisti è stato in Lombardia pari al 26 per cento del totale sull’intero territorio regionale.

QUALI SONO LE PRINCIPALI CAUSE DEGLI INCIDENTI PER LE MOTO?

Tra le concause dell’incidentalità per i centauri vi sono oltre alla distrazione alla guida, anche tutte le criticità legate alle infrastrutture e alla qualità della rete stradale nel suo complesso, che ovviamente sono diverse nelle differenti aree della regione. Tra i fattori specifici: la visibilità negli incroci, le condizioni di deflusso veicolare e lo stato della pavimentazione.