Miss Ciclismo, le bresciane dominano nella prefinale del “Sesto Senso”
Sono state elette al Sesto Senso di Lonato altre 6 finaliste di Miss Ciclismo, concorso giunto alla sua quattordicesima edizione e riservato alle ragazze che utilizzano la bicicletta anche a livello non agonistico.
La giuria, presieduta dalla bellissima Martina Avanzi vincitrice del premio della critica a Miss Ciclismo 2013, ha consegnato dunque il lasciapassare per la finale a sei concorrenti. A farla da padrona la provincia di Brescia che ha inserito ben quattro miss in finale: si tratta di Chiara Costanzi di Montichiari, Giada Conforti di Leno, Ana Trocin di Botticino e Sara Simonetti di Ospitaletto che sono risultate tra le più votate.
Chiara ha 19 anni e lavora come hostess in eventi, nel tempo libero fa la volontaria in un canile e spara al poligono. Dice di essere timida, solare, ma molto determinata. Giada ha 23 anni e studia ragioneria e ama ascoltare musica, disegnare, il mondo della moda e delle sfilate. Ana ha 25 anni lavora come impiegata e traduttrice, ama viaggiare e conoscere usi e costumi di nuovi territori. Sara di anni ne ha 18 e studia ragioneria, è una ragazza molto determinata che cerca sempre di raggiungere i suoi obiettivi e che nel tempo libero lavora come modella e hostess per eventi.
Hanno ottenuto l’ammissione in finale anche Lucia Mazzotti di Rimini e Serena Zanon di Noale (VE). Queste bellissime vanno ad aggiungersi alle cinque già elette a Cittiglio (VA) quindici giorni e a quelle che si eleggeranno venerdì prossimo a Civitavecchia (Roma) e che domenica 9 dicembre si daranno battaglia a Villa Fenaroli a Rezzato (BS) per contendersi il titolo di Miss Ciclismo 2018.