“Serve meno automatismo e più buonsenso: in Lombardia dobbiamo combattere gli inquinanti e non la mobilità”. A dirlo è stato nella giornata di ieri l’assessore regionale all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, commenta il blocco nella fascia di Milano dei veicoli diesel Euro 4 da domani fino a venerdì tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30, annunciando novità che potrebberom riguardare l’intera regione (Brescia compresa).
BLOCCO AUTO: NO AGLI AUTOMATISMI
Il meteo di questi giorni, che ha visto su Milano la presenza di forte vento, ha favorito la dispersione degli inquinanti e, da mercoledì, il favonio, che interesserà la Lombardia, favorirà ulteriormente il ricircolo dell’aria nella fascia interessata. “È mia ferma intenzione – ha aggiunto – modificare questo automatismo, portando in Giunta una delibera che aggiorna il provvedimento e che dovrà tenere conto delle previsioni per le prossime giornate. Già oggi i livelli di Pm10 sono ampiamente sotto la soglia e per i prossimi giorni c’è una previsione di presenza di inquinanti non critica. Con questa decisione si rischia di mettere in difficoltà molti cittadini che utilizzano l’auto per necessità”. I veicoli Euro 4 interessati dal provvedimento nella fascia di Milano sono 78.000.
ALLO STUDIO NUOVE DEROGHE PER I SOGGETTI DEBOLI
Cattaneo ha inoltre confermato la volontà di introdurre di nuove deroghe a favore delle categorie Euro 3 a valle della sperimentazione del primo mese di provvedimento “Stiamo studiando ulteriori deroghe – ha concluso – per i possessori di euro 3 diesel che riguarderanno veicoli di proprietà e condotti da ultra settantenni e per le famiglie con indicatore Isee al di sotto di una soglia sociale. Questo per venire incontro alle necessità delle fasce più deboli”. Il provvedimento sarà portato in Giunta entro la prima settimana di novembre.