Il sindaco Emilio Del Bono e la vicesindaco Laura Castelletti hanno incontrato questa mattina il soprintendente Giuseppe Stolfi e il funzionario per la città di Brescia Annamaria Basso Bert. Tra le tante questioni affrontate, è stato toccato anche il tema del Bigio, o più propriamente dell’Era Fascista, la statua del Dazzi attualmente conservata nei depositi del Comune.
Il confronto tra Loggia e Soprintendenza – si legge in una nota – è andato nella direzione di costruire un percorso che, nel tempo, permetta di offrire alla città una riflessione storica, politica, artistica e urbanistica sul ruolo e sul valore della statua. Questo – si legge ncora nel comunicato – potrebbe comprendere una temporanea musealizzazione dell’opera, individuando un luogo idoneo. E’ stato deciso di avviare un dibattito con la città, il cui esito deve restare aperto e portare a una scelta condivisa e consapevole sul destino della statua.
Vandali in azione, nella notte tra venerdì e sabato, al quartiere Abba di Brescia. Sarebbero…
ROMA (ITALPRESS) – La Lazio batte l’Hellas Verona 1-0 all’Olimpico e sale a 55 punti…
TORINO (ITALPRESS) – Nulla di fatto tra Juventus e Milan nella gara della 34esima giornata…
PESCARA (ITALPRESS) – “La lentezza della nostra giustizia ci costa da 2 a 3 punti…
LECCE (ITALPRESS) – Succede tutto nel recupero tra Lecce e Monza, che al Via del…
JEREZ DE LA FRONTERA (SPAGNA) (ITALPRESS) – Jorge Martin (Ducati Prima Pramac) ha vinto la…