Il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale di attuare si esprimano “in modo chiaro, inequivocabile, netto e determinato in merito al non riconoscimento della qualifica di genitore nelle coppie omosessuali al soggetto senza vincoli di consanguineità con il bambino”.
A chiederlo, con una mozione depositata in Loggia, è il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Gianfranco Acri, che nello stesso documento sottolinea: “Come già ben rimarcato nella Costituzione, il ruolo delle figure dei genitori e della famiglia deve essere intesa come padre e madre di sesso diverso, ed in base alle numerose sollecitazioni che ci giungono dalla civica società”.