Manuela Bailo, indagini alla svolta: trovato un corpo sotterrato
E’ vicinissimo a una svolta il caso di Emanuela Bailo, la 35enne di Nave scomparsa il 28 luglio dalla sua abitazione di Nave.
Questa mattina, infatti, in provincia di Cremona è stato recuperato il corpo di una giovane donna, sotterrato nel terreno di pertinenza di una cascina ad Azzanello, non distante dal fiume Oglio. Sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno delimitato l’area. E sembrano esserci pochi dubbi sul fatto che si tratti del cadavere di Manuela.
Nel frattempo, secondo quanto riportato da diverse fonti, i carabinieri starebbero piantonando un’abitazione di Ospitaletto, dopo aver effettuato un blitz nella notte nella stessa dimora e aver prelevato un uomo per interrogarlo. Inoltre, questa mattina intorno alle 10, una volante dei carabinieri si è presentata in via Vantini, attendendo per qualche minuto di fronte alla sede della Uil (dove lavorava la 35enne).
Sui nomi vige ancora il massimo riserbo. Ma, come noto, fino ad oggi sono tre le persone di cui hanno parlato a vario titolo i giornali: il convivente, che ha sempre goduto della massima fiducia della famiglia, un ex collega 48enne (sposato) che avrebbe intrattenuto con lei un rapporto fino a un anno fa e un terzo uomo, quasi coetaneo (dalla corporatura robusta), che sarebbe stato visto per mesi pranzare con lei in un ristorante della zona di Brescia Due.