Tutti in acqua senza limiti: è proprio il caso di dirlo.
“Tutti in acqua senza limiti” non è solo il nome dell’associazione fondata da Riccarda Ambrosi, 51enne residente a Iseo e affetta da distrofia muscolare, ma è anche un sogno che si realizza.
L’associazione ha infatti promosso un progetto per rendere il lago d’Iseo accessibile anche alle persone con disabilità. È da poco stato dunque installato nell’area del parco di Sassabanek riservata agli sport nautici un sollevatore idraulico che servirà a calare i disabili in canoa o sulle barche a vela.
Il dispositivo, che è stato donato dalla bergamasca Mediberg, azienda di strumentazioni medicali, è stato inaugurato da quattro ragazzi autistici e un disabile motorio dell’associazione milanese “Anch’io onlus”. I giovani si sono goduti interminabili uscite in canoa doppia nelle acque del lago d’Iseo.
Il passo successivo, per il completamento dell’opera, è la realizzazione di una passerella in legno che a poco a poco digrada verso l’acqua del lago. Questa struttura, che sarà sostenuta da un supporto solido e che dovrebbe essere installata nei prossimi giorni, è stata regalata dal Gruppo Nulli spa di Iseo.
Due le imbracature che l’associazione Tutti in acqua senza limiti fornirà, mentre l’assistenza, sempre necessaria, sarà garantita dall’Atls lago d’Iseo, l’associazione che gestisce il lido di Sassabanek.