I benzinai non ci stanno e, con i loro sindacati, hanno quindi deciso di indire uno sciopero per il 26 giugno.
L’oggetto del contendere è l’entrata in vigore dell’obbligo di emissione della fattura elettronica. Tutto nasce dalla riforma varata dal governo Gentiloni – prevista nella legge di bilancio 2018 – che dovrebbe diventare operativo a partire dal prossimo 1 luglio.
L’obiettivo della riforma è contrastare l’evasione fiscale: grazie al controllo telematico, infatti, dovrebbe realizzarsi una drastica riduzione degli evasori, eliminando gli errori che compaiono sulle schede carburante cartacee.
La protesta e l’idea dello sciopero da parte dei benzinai nascono dal fatto che gli strumenti atti all’emissione delle fatture elettroniche, in particolare app e software, non sarebbero ancora pronti. La richiesta dei benzinai è quella di far entrare in vigore queste misure a fine anno.
Per lavori di potenziamento infrastrutturale che saranno svolti da RFI sulla linea Milano-Brescia-Verona Porta Nuova,…
Sabato 4 maggio si accedono i motori della settima edizione di Brixiasupercars, kermesse dedicata alle…
ROMA (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi re…
ROMA (ITALPRESS) – “Entro questa legislatura il governo vuole avere pronto il quadro giuridico per…
Anche i lavoratori di Trenord chiedono più sicurezza nella zona della stazione ferroviaria di Brescia…
ROMA (ITALPRESS) – “Noi nelle liste non facciamo nessuna campagna acquisti e conto di mettere…