Palestina, Sinistra con Del Bono: stop carneficina, Brescia si gemelli con Gaza
Chiederemo che il Comune di Brescia si gemelli con Gaza. A dirlo è una nota ufficiale della lista Sinistra a Brescia, formazione “civica” che raccoglie diversi esponenti verdi e alla sinistra del Pd e che alle elezioni amministrative del 10 giugno sosterrà la candidatura a sindaco di Emilio Del Bono (qui tutti i candidati alle elezioni di Brescia). Nello stesso comunicato, la lista condanna fermamente la “carneficina” e “l’uso aberrante della forza militare da parte del governo di Israele”.
Di seguito il testo integrale del comunicato:
SINISTRA a BRESCIA PALESTINA CHIEDEREMO IL GEMELLAGGIO CON GAZA
61 palestinesi uccisi (nel momento in cui scriviamo) di cui 8 ragazzi e anche una bambina di 8 mesi. 2771 feriti di cui 130 in gravi condizioni. Sono il bilancio di una carneficina, di un uso aberrante della forza militare da parte del governo di Israele, con i giovani palestinesi uccisi da cecchini, artiglieria e raid aerei. Sono il risultato della ricerca della guerra e dello scontro nei giorni in cui gli Usa spostano l’ambasciata a Gerusalemme, e in cui per Netanyahu si fa la storia.
E una strage incredibile e inaccettabile. Al contrario del governo di Israele, che pensa che chiudere un popolo intero in un recinto sia giusto, e che è disposto a muovere guerra per mantenerlo in quelle condizioni, noi siamo per promuovere la pace, la dignità e i diritti umani di tutti, lintegrazione fra i popoli.
Brescia è una città solidale e accogliente, aperta al mondo e a politiche di inclusione, scambio, crescita culturale. Da 3 anni luniversità di Brescia, attraverso la mediazione del Comune, gemellato con Betlemme, ospita per uno stage di 1 mese presso alcune cliniche universitarie, 6 studenti palestinesi dellUniversità di Al Quds. Giovani che studiano, vivono, condividono la città insieme a noi. Esempio di un mondo diverso.
La lista SINISTRA a BRESCIA, mentre esprime solidarietà al popolo palestinese martoriato, proporrà al futuro consiglio comunale un gemellaggio tra la nostra città e quella di Gaza, quale gesto concreto di pace, cooperazione, integrazione. La soluzione al dramma palestinese per noi è sempre quella di riconoscere che vi sono due popoli e due stati.