Si allunga l’elenco delle persone arrestate per l’omicidio di Sana Cheema, la ragazza uccisa in Pakistan, probabilmente strangolata dal padre.
Dopo il padre, il fratello, lo zio (poi rimesso in libertà), la mamma e una zia, adesso la Polizia di Islamabad ha fermato in aeroporto due cugini della giovane.
I due pakistani, di cui uno sarebbe l’uomo che Sana aveva rifiutato di sposare, stavano per prendere un aereo diretto a Istanbul, in Turchia.
Aziz e Faraz Khizer sono stati accusati di aver aiutato il padre e il fratello di Sana a portare il corpo della giovane lontano dal villaggio di Mangowal e a seppellirlo senza autorizzazione.