Elezioni, Vilardi punta sulla tutela degli animali: stop ai circhi a Brescia

La candidata del centrodestra in Loggia: quando diventerò sindaco di Brescia mi impegnerò affinché in città non ci siano più circhi con animali. Vedere tigri o giraffe in via Borgosatollo è contro natura

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Tigri al circo
Tigri al circo, foto generica

“Quando diventerò sindaco di Brescia mi impegnerò affinché in città non ci siano più circhi con animali. Vedere tigri o giraffe in via Borgosatollo è contro natura. Una legge nazionale è stata approvata alcuni mesi fa, ma purtroppo non prevede tempi di applicazione. Per questo faremo in modo di agire come amministrazione comunale”. Lo ha detto Paola Vilardi, candidata sindaco del centrodestra a Brescia, rispondendo a un questionario di ENPA sulle azioni promosse in materia di tutela degli animali.

“Il circo è un’attrazione straordinaria anche senza animali” ha aggiunto Vilardi, che rispondendo poi agli altri quesiti ha precisato: “Innanzitutto è opportuno implementare e attrezzare le aree cani presenti in città, realizzandone di nuove laddove necessario. Abbiamo poi pensato a una app generica dove sarà possibile anche segnalare eventuali maltrattamenti su animali di cui si è testimoni”.

“Un ente istituzionale ha il dovere di interagire con il mondo dell’associazionismo. Quindi le porte della Loggia saranno sempre aperte per coloro che utilizzano il proprio tempo libero per il bene comune e che si spendono per una tematica tanto sentita. – conclude – La società è diventata molto più sensibile negli ultimi anni in materia di tutela degli animali ed è giusto che anche gli enti pubblici facciano la propria parte”.

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1 COMMENT

  1. E brava la Vilardi. Nell’esplorazione ansiogena delle tematiche “acchiappavoto” non poteva farsi mancare gli animali, o meglio gli animalisti e la panzana dei circhi. Del resto il suo leader, Berlusconi, si era spinto in campagna elettorale a promettere ai possessori di animali domestici una visita dal veterinario per i piccoli e grandi amici dell’uomo ogni due mesi pagata dallo Stato. Intanto, per dirla con la nota frase di Giovenale, mentre ci occupiamo di azzerare i “circenses”, il “panem” non è che abbondi, visto che per la prima volta siamo stati superati pure dalla Spagna in quanto a dinamica del PIL: peggio di noi resta solo la Grecia in tutta Europa. Ma il problema sono i circhi con o senza animali…

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