Francesco Onofri e Piattaforma Civica non saranno presenti direttamente alle elezioni comunali di Brescia del 10 giugno. Ad annunciarlo è stato questa mattina il sodalizio guidato dall’avvocato e consigliere comunale. Con una nota, il gruppo ha anche spiegato le ragioni della scelta, sottolineando però che l’impegno civico dell’associazione non verrà meno. Di seguito la nota ufficiale.
Come è noto da tempo, alle elezioni a sindaco della città del prossimo mese di giugno Francesco Onofri non si candiderà, non solo per la promessa fatta cinque anni fa, ma anche per motivi professionali e familiari.
Il Consiglio direttivo di Piattaforma Civica, allargato a quanti più da vicino in questi anni hanno partecipato alla vita associativa e hanno aiutato Onofri nel suo lavoro di consigliere, ha valutato la situazione e ha deciso che non saremo presenti alle prossime elezioni con un nostro candidato sindaco diverso da Onofri.
Non ha preso piede neppure lidea alternativa di dar vita a una lista in appoggio a uno dei candidati dei partiti.
Queste decisioni dipendono dalla volontà di focalizzare le energie di Piattaforma Civica sulla nostra vocazione di promotori di cittadinanza attiva, costruttiva e critica, anche senza essere presenti in Loggia.
Se la nostra risposta alla domanda Esiste ancora, e realmente, un ruolo per Piattaforma civica in questa città?è stata subito affermativa, la risposta alla domanda conseguente Che cosa occorre fare per rinnovarne la presenza e dare nuova efficacia all’azione di Piattaforma Civica? merita certamente una discussione ampia, estesa a chi negli anni ha partecipato da elettore o da sostenitore alla nostra vita associativa.
Per ripercorrere la storia che ci ha portato fin qui, dal 2008, passando per le elezioni del 2013, e cominciare a progettare il futuro, incontreremo i nostri elettori e la cittadinanza che liberamente vorrà partecipare, martedì 3 maggio presso il Salone Piamarta Via San Faustino ore 18,00. L’incontro sarà l’occasione anche e soprattutto per riconsegnare il mandato elettorale ai cittadini che ci hanno votato e per fare un bilancio di questi cinque anni in Consiglio Comunale e nei Consigli di quartiere.
Per capire e decidere quali sono i percorsi da seguire e quali gli obiettivi di civismo e di politica che vogliamo focalizzare, terremo unassemblea, che il direttivo ritiene però debba svolgersi dopo il voto, a settembre, passata la fisiologica concitazione del periodo delle consultazioni elettorali. In questa sede sarà rinnovato il direttivo stesso dell’Associazione.
Crediamo che Piattaforma Civica debba perciò continuare a essere non solo un luogo culturale e giornalistico, attraverso il blog che ne porta il nome, ma anche un luogo di progetto, condivisione e ascolto, finalizzato a un futuro impegno politico coerente con la sua vocazione, che è quella di essere uno spazio fecondo di libertà e di buona volontà a disposizione dei cittadini bresciani, per dare il proprio contributo alla crescita della nostra comunità e per essere di stimolo allamministrazione comunale, chiunque sarà il prossimo sindaco.
Perché ciò possa accadere crediamo sia comunque indispensabile innestare, sulle fondamenta antiche, un gruppo rinnovato che cresca e si prepari ad assumere da subito impegni diretti alle elezioni dei consigli di quartiere di fine 2018 o in altri organismi comunali dove ci sia bisogno di competenze e dedizione. Decideremo poi insieme, tra cinque anni, se presentarci alle elezioni con una lista civica rinnovata, con un nostro candidato sindaco.
Per il Direttivo, il Vice Presidente Alberto Arenghi
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…