Negozi che chiudono? Serve più flessibilità | di Sandro Belli
di Sandro Belli – Troppi negozi chiudono. Nonostante si parli di lenta ripresa, passeggiare in città è un po triste. Certamente una responsabilità consistente è attribuibile ai grandi centri commerciali di periferia, ma non solo. Varie sono le cause e pochi i rimedi. Mi permetto di suggerirne uno, che si riassume in una parola: flessibilità.
Flessibilità negli orari di transito e parcheggio: le due di giorno non sono uguali alle due di notte; il periodo caldo dellanno non è uguale allinverno; il sabato e la domenica sono diversi dal resto della settimana. Ciò vuol dire che divieti di transito e di parcheggio, di orari di apertura e chiusura, di obblighi e rigidità devono essere superati , e sostituiti da massima flessibilità, in gran parte personalizzata.
Un plateatico che in inverno è ben collocato al sole, in estate deve potersi spostare dalla parte opposta per godere dellombra. In inverno occuperà spazi più piccoli, in primavera più grandi. Una via a traffico limitato in pieno giorno, di notte è deserta e sarebbe meglio fosse a libera circolazione e quindi più popolata.
Negozi di città che hanno licenze per una attività dovrebbero essere non solo liberi ma invogliati ad integrare il loro lavoro con attività aggiuntive, meglio se complementari.
Il commercio deve essere lasciato più libero possibile, anche se, sicuramente, nel rispetto di criteri di decenza e rispetto dei cittadini. Il commercio ha bisogno di flessibilità. Flessibilità di orari, di spazio, di permessi e di innovazione.
Un ricordo significativo: alcuni anni fa, alla fiera internazionale di Hannover, sempre mi sorprendeva il fatto che la larga strada che dalla città portava alla fiera (tre corsie di andata e tre di ritorno) al mattino, allora di apertura dedicava tutte le sei corsie allandata, mentre di sera tutte al ritorno. Un ampio schieramento di polizia si occupava di invertire il senso di marcia, per favorire il successo di un evento commerciale di così grande rilevanza. Un servizio utile e impeccabile