⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ Le cinque cose da vedere a Sirmione, sul Garda | I CONSIGLI DI BSNEWS

Cosa c'è da vedere nel Comune che secondo molti è il più bello del lago di Garda? Ecco le 5 cose più interessanti del paese

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Il Grand Hotel Terme Spa di Sirmione, foto da ufficio stampa

Sirmione, in dialetto bresciano chiamato Sirmiù, è uno dei posti più belli e caratteristici della zona del lago di Garda (o Benaco), territorio di frontiera fra Lombardia e Veneto oltre che una delle mete più turistiche del bresciano.

In epoca molto antica, infatti, faceva parte dei possedimenti veronesi e molte strutture e costruzioni lo testimoniano, avendo una tipica estrazione e decorazione veneziana. Pare che Sirmione sia diventata proprietà di Brescia solo dopo l’Unità d’Italia, grazie al decreto Rattazzi. Oggigiorno, Sirmione rappresenta uno dei poli attrattivi e turistici più importanti della Lombardia, tant’è che il mercato del turismo ha sfruttato al massimo la cosa. Attorno a Sirmione, infatti, sorgono i più importanti alberghi e villaggi-vacanze della zona, nonché le più famose discoteche e i più noti locali notturni destinati al divertimento dei giovani. La vacanza a Sirmione può essere considerata, quindi, la scelta ideale tanto per le famiglie con ragazzi quanto per chi cerca un luogo ameno e rilassante, caratterizzato dalle bellezze lacustri del Garda e da un centro storico antichissimo e ricco di cultura e arte.

Sirmione: entro le mura del castello

Sirmione sembra davvero una piccola isola galleggiante sul lago di Garda. Non a caso il suo nome deriva dal greco syrma, che significa “coda”, “striscia”, “scia” proprio perché sorge, leggermente distaccato dal resto della terraferma, a picco sull’acqua. Estremamente suggestiva è l’entrata nel paese, strutturata come un ponte levatoio che s’introduce nell’arcata tra le altissime mura del castello, all’interno del quale sorge il borgo abitato e denso di negozi, locali, punti di ristoro, bar e gelaterie, tutti tendenzialmente di lusso, molto raffinati. Il ciottolato è davvero tipico dei paesi antichi, nonostante sia stato rinnovato e sia molto scorrevole e comodo, dona un tocco di fascino in più a tutto il contesto.

Cosa vedere a Sirmione? Ecco le 5 cose più belle del paese!

1. Il Castello Scaligero:

gli esperti sostengono che sia uno dei castelli meglio conservati d’Italia. In effetti si tratta di una costruzione davvero maestosa, uno dei pochi fortini lacustri, segno indiscusso della capacità architettonica e delle competenze militari dei veronesi del XIII secolo. Si pensa che sia stato edificato sulle rovine di una costruzione romana, perché sono stati ritrovati dei resti chiaramente appartenenti a quel tipo di edilizia. Il castello è bagnato su tutti e quattro lati dal lago, una caratteristica che lo rende davvero fiabesco e suggestivo, forse unico nel suo genere. L’intelligenza delle milizie veronesi è da ricondursi proprio in questa intuizione: l’acqua fungeva da deterrente naturale contro i nemici, impedendo loro di accedere all’interno del castello. Anche per questo motivo, Scaligero è arrivato ai giorni nostri praticamente illeso. È possibile accedere alle ronde di camminamento percorrendo una lunghissima scalinata formata da 146 gradini e da lì godere di una vista spettacolare sul Garda. L’ingresso al castello è a pagamento, nonostante sia di proprietà del Comune.

Castello di Sirmione, I, Manfred Heyde, CC BY-SA 3.0 <http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/>, via Wikimedia Commons

2. Grotte di Catullo:

la visita alle grotte è abbinata, generalmente, a quella al castello. Si tratta dei resti di un’antichissima villa romana, risalente al I secolo a.C. Si chiamano così da quando nelle liriche di Catullo si tradusse la sua volontà di tornare alla sua casa di Sirmione. Il luogo è particolarmente accattivante, si tratta di una serie di finestre ad arco sul lago, che offrono un panorama mozzafiato e un vero e proprio tuffo nel passato.

Visit Brescia – Siti palafitticoli dell’Arco Alpino – Panoramica delle Grotte di Catullo

3. Il Centro Storico:

il centro di Sirmione è considerato una delle passeggiate più romantiche d’Italia. Le mura antiche, che suddividono i vari vicoletti, i ciottoli comodamente percorribili ma esteticamente molto simili a quelli dei borghi medievali, il castello che domina lo scenario con le sue maestose torri e le smerigliature creano un’atmosfera da fiaba, dove ci si aspetta da un momento all’altro di veder sbucare dal nulla cavalieri e principesse. Soprattutto al tramonto, quando il sole fa giochi di luce tra gli smerigli del castello e il lago, è un’esperienza da non perdere.

Vista dall’alto del centro di Sirmione, Dguendel, CC BY 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/3.0>, via Wikimedia Commons

4. Chiesetta di Sant’Anna:

una piccola cappella posta proprio all’ingresso del paese, accanto al castello, aperta fino a notte fonda per permettere a chiunque di entrare e godere di un momento di pace, raccoglimento e preghiera. Ricca e sontuosa, con predominanze d’oro e bronzo nei colori e nelle rifiniture. Molto bello il grande quadro dietro l’altare, che rappresenta una splendida Madonna col bambin Gesù tra le braccia. Alcune leggende narrano che le donne in cerca di una gravidanza debbano pregare davanti a questo quadro, per ottenere la grazia di un bimbo. La chiesetta risale al 1300, almeno nella parte dell’abside. Tuttavia, le decorazioni interne sono decisamente barocche, piene di fregi preziosi.

Sirmione, chiesa di Sant’Anna, Chrumps, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons

5. Chiesa di San Pietro in Mavino:

è una chiesa antichissima, menzionata per la prima volta in un manoscritto del 756. Nel corso dei secoli ha subito alcuni rifacimenti, soprattutto tra il 1300 e il 1400, anche se si pensa che il vero dettaglio innovativo siano le finestre ogivali che potrebbero appartenere alla cultura del 1400-1500. Esternamente si presenta, infatti, come un connubio di architetture diverse, con differenze contrastanti e nette tra le linee simmetriche della struttura e i rosoni tondeggianti e ampi, decisamente più moderni rispetto al progetto originale. All’interno della chiesa sono conservati alcuni affreschi molto importanti, tra i quali la trilogia di San Michele e quello che rappresenta San Simone.

Sirmione, chiesa di san Pietro in Mavino, foto Di Allie_Caulfield from Germany – 2017-04-10 04-14 Gardasee 151 Sirmione, Il Medioevo Sul Garda, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=67373354
Ultimo aggiornamento il 23 Marzo 2024 09:02
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