Pallanuoto, dopo il campionato l’An torna in acqua per la Champions League
In uno dei templi della pallanuoto mondiale per dare il centodieci per cento e fare di tutto per non tornare a mani vuote: è con questo spirito che lAn Brescia si appresta ad affrontare la trasferta a Dubrovnik dove, mercoledì, alle 18.30, nella prestigiosa piscina Gruz, se la vedrà con lo Jug per il decimo turno del girone A di Champions League. Lo storico impianto natatorio rappresenta il fulcro del principale sport dellintera città dalmata e, da sempre, per qualsiasi squadra, fare bene nella tana del club rossoblu, è uno dei più ardui compiti. Se, a questo, si aggiunge il fatto che, ora come ora, il team di Kobescak è quinto in classifica e dunque fuori dalla Final Eight (per la cronaca, è bene ricordare che lanno scorso i croati sono stati finalista contro il Szolnok, due stagioni fa hanno trionfato sullOlympiacos e, nel 2015, sono arrivati quarti, solo per non andare tanto indietro nel tempo), si può avere una chiara idea delle difficoltà che dovranno affrontare Presciutti e compagni. Di tutto questo, però, il gruppo biancazzurro è ben consapevole e i ragazzi di Sandro Bovo sono pronti a scendere in acqua con la massima determinazione e, anche alla luce della sicura assenza di Paskovic e dellancora incerta disponibilità di Guerrato, con tanta predisposizione al sacrificio.
“Andiamo a giocare in uno dei campi più difficili in assoluto presenta la gara, coach Bovo -, alla Gruz, lo Jug ha una spinta in più. Anche se non sono attrezzati come nelle ultime stagioni, rimangono tra i principali protagonisti della scena internazionale, anche perché la squadra è lespressione di una società che è un modello per tutti, ovvero un club che, ogni anno, produce atleti di grandissimo livello. Hanno un tecnico molto bravo e, ripeto, anche senza fuoriclasse come Perrone e Obradovic, sono molto forti, sia fisicamente che tecnicamente. Sarà decisamente difficile, se, allandata siamo riusciti a prevalere, dopodomani, per vincere, occorrerà unimpresa ancora più grande, anche considerando che siamo un po in emergenza: a causa della frattura, non ci sarà Paskovic e, sul possibile utilizzo di Guerrato, solo là sapremo qualcosa. Non cè dubbio, tutti dovranno fare gli straordinari ma, con tutte le forze, proveremo a fare punti”.
Arbitreranno il russo Naumov e il greco Stavridis.