Brescia ha una nuova panchina rossa. Un nuovo simbolo che rafforza la lotta al femminicidio, che si fa testimone di una battaglia contro abusi, molestie e maltrattamenti.
L’ultima arrivata tra le tante già presenti in città è stata inaugurata sabato al Parco Giffoni in via Traversa Dodicesima al Villaggio Sereno.
Non solo un mero simbolo, però. L’inaugurazione della panchina è stata anche occasione di confronto e di informazione: accanto alla panchina sono stati infatti allestiti alcuni pannelli che spiegano la violenza domestica assistita e il coinvolgimento dei minori come spettatori passivi. Sui totem vi sono anche i dati che illustrano il fenomeno a livello nazionale: come riporta anche Bresciaoggi, secondo l’Istat, nel 2016 sono state 6 milioni e 778 mila le donne vittime di abusi fisici o psicologici.
«Si tratta di un problema ancora sottovalutato. Sono necessari più interventi preventivi» ha sottolineato l’assessore alle pari opportunità del comune di Brescia, Roberta Morelli.
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