Un errore può capitare a chiunque. Ma non capita spesso di trovarselo stampato per diversi metri di lunghezza, in uno dei luoghi simbolo della città. E’ quanto accaduto a Brescia dove lo striscione che pubblicizza la mostra dedicata a Picasso, De Chirico e Morandi contiene un piccolo refuso, prontamente segnalato da un utente del gruppo Facebook Brescia che non vorrei. Sulla pubblicità gigante, infatti, si legge che in mostra ci sono 100 “capovlavori” (sic): una “v” di troppo scappata dalla tastiera che ora costringerà la Loggia a sostituire lo striscione. Nella speranza che questa volta chi di dovere rilegga prima di pubblicare.
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