Pd nella bufera: Bisinella lascia la presidenza dell’assemblea
“Essendo Presidente Provinciale dell’Assemblea del Partito Democratico Bresciano, valuterò nelle prossime ore se rassegnare le mie dimissioni subito o attendere dopo l’esito elettorale”. Ad annunciarlo via Facebook è l’ex segretario provinciale del Pd Pietro Bisinella, che commenta in maniera dura il passaggio della scelta dei candidati per Camera e Senato. Continuano, dunque, le polemiche nel Partito democratico dopo il duro scontro di ieri tra correnti (girelliani, sinistra e vivenziani in particolare) sulle regionali.
IL TESTO DEL MESSAGGIO DI BISINELLA
Senza peli sulla lingua
Sono giorni tristi, ma tirato per la giacca da molti oggi devo dire come la penso, e sarò brevissimo e lapidario.
Dissento in maniera totale dalle modalità e dai metodi usati per la redazione delle liste del Partito Democratico alle prossime elezioni . Dal partito delle primarie non possiamo diventare il partito dei “padrini” e delle raccomandazioni personali, pena negare la natura stessa e il senso più profondo che ci ha portato a desiderarlo e crearlo questo nuovo partito. Non mi interessa ne il come ne il perchè dei metodi usati dagli altri partiti, mi interessa COSA ha fatto il mio. E ciò che vedo non solo non mi piace, ma mi impedisce di esserne parte. Non voglio essere connivente del “disastro” che ne deriverà, e per cultura odio gli INDIFFERENTI!!! Io non ci stò, ma resto dalla stessa parte,come Prodi, come ho sempre fatto per lealtà e affetto non di gruppi dirigenti “ridicoli”, ma delle tante persone e storie che hanno formato la mia coscienza e il mio sentire politico. Essendo Presidente Provinciale dell’Assemblea del Partito Democratico Bresciano, valuterò nelle prossime ore se rassegnare le mie dimissioni subito o attendere dopo l’esito elettorale. A proposito, si ricordino i “nostri” dirigenti che Brescia non è una colonia di Bergamo, tanto per essere chiaro e onesto intellettualmente e non avere peli sulla lingua, come non ho MAI avuto,ne MAI avrò.