Rugby Brescia, secondo sorriso della II Fase: vittoria 20-17 sul campo di Parabiago
Fase nuova, Rugby Brescia nuovo. Grazie a un’altra prestazione, dopo quella di domenica scorsa, all’insegna della personalità e della concretezza, i biancoblu espugnano il campo del Rugby Parabiago con il punteggio di 20-17 e si confermano ai piani alti del Poule 4 in questa II Fase del campionato di Serie A. Personalità dicevamo, è la parola chiave, perché dopo essere andati sotto 7-0 prima e 14-5 poi, il tutto nel primo tempo, Locatelli e compagni hanno reagito alla grande nella ripresa, sovrastando i padroni di casa soprattutto nell’intensità del proprio gioco.
Il match si apre con una lunga fase di studio, nella quale Brescia fa ottima figura, conducendo il gioco e facendosi vedere a più riprese nei 22 metri dei padroni di casa. Ma sono proprio i rossoblu a portarsi in vantaggio, approfittando al minuto 20 di una lunga pressione nella metà campo bresciana che si conclude con la meta di Colombo trasformata da Maggioni: 7-0 Parabiago. I ragazzi di coach Pisati, però, non stanno a guardare e un paio di minuti dopo riescono subito ad accorciare le distanze con la bella progressione di Bianchini, bravo a infilare sull’out di sinistra la difesa milanese e a depositare l’ovale al di là della linea di meta, con Carilli che purtroppo non trova la trasformazione. La prima frazione prosegue poi sui binari dell’equilibrio, con le due squadre a darsi battaglia soprattutto nella zona nevralgica del campo. Almeno fino alle battute finali, quando Parabiago riesce un po’ a sorpresa a piazzare la seconda meta del pomeriggio, realizzata da Baudo e trasformata da Maggioni, portandosi così sul 14-5 con cui si va al riposo.
Brescia cerca di iniziare il secondo tempo all’insegna dell’aggressività, dando il tutto per tutto per riaprire la gara. Obiettivo ampiamente raggiunto e superato, perché nei primi dieci minuti arrivano ben due mete: la prima con Secchi Villa non trasformata da Carilli (14-10 Parabiago), la seconda con Fierro trasformata da capitan Locatelli (17-14 ospite). Brescia c’è e lo dimostra per la capacità sia di uscire bene da situazioni difficili nei propri 22 metri, sia di rendersi pericolosa nei 22 metri rossoblu: come al 20′, quando solo un intervento in extremis di Souaré sventa la quarta meta biancoblu. Ma come nel primo tempo, Parabiago riesce a capitalizzare al meglio una delle rare sortite offensive, con Maggioni che al 31′ manda a bersaglio un calcio di punizione (17-17). Arriva anche l’esordio in Serie A di Davide Galvani, classe 2000 prodotto del Settore Giovanile del Rugby Brescia, che al 35′ si conquista un calcio di punizione sulla linea dei 10 metri: è Pellegrino che si incarica della trasformazione, senza però trovare i pali. Poco dopo, però, lo stesso Pellegrino si riscatta alla grande mandando a bersaglio un altro calcio piazzato che riporta Brescia in vantaggio sul 20-17 a un paio di minuti dal termine. I padroni di casa si riversano nella metà campo bresciana, ma non trovano lo spunto per fare male alla difesa: finisce così con i ragazzi di coach Pisati in festa dopo aver conquistato la seconda vittoria consecutiva di questa Seconda Fase.