Torre Cimabue di San Polo, Rolfi: a rischio la sicurezza dei residenti
Fabio Rolfi, Presidente della Commissione Sanità e Politiche sociali di Regione Lombardia, ha presentato uninterrogazione sul miglioramento degli standard di sicurezza presso la Torre Cimabue di San Polo a Brescia. A spiegarne il contenuto è lo stesso Rolfi.
“Nelle scorse settimane spiega Rolfi una delegazione di esponenti bresciani della Lega Nord, fra cui il sottoscritto, ha fatto visita alla torre Cimabue di San Polo. Quanto emerso, anche a seguito delle numerose segnalazioni di residenti, è un quadro per nulla rassicurante, sotto molti aspetti. Oltre ai noti fenomeni di spaccio e degrado, dove emerge chiaramente lassenza della Loggia nel porre opportuni freni, abbiamo potuto anche constatare gravi mancanze anche dal punto di vista strutturale. Nello specifico lassenza, in molti piani, degli idranti antincendio e problematiche agli impianti elettrici che mettono a repentaglio la sicurezza di tutti i residenti della torre. Bisogna infatti considerare come leventuale malfunzionamento del sistema antincendio in un contesto ad elevata densità abitativa, con tempi di evacuazione significativi, potrebbe generare gravi rischi per lincolumità delle persone, anche considerata la presenza di rifiuti infiammabili negli spazi comuni e lobsolescenza del sistema elettrico.
Tenuto conto che, nonostante la proprietà dellimmobile sia in capo al Comune, la gestione del palazzo è demandata allALER Brescia, questa interrogazione chiede quindi allAssessore alla Casa, Fabrizio Sala, quali siano le iniziative che si intende adottare per garantire maggiori standard di sicurezza presso la Torre Cimabue, con particolare riferimento a eventuali problematiche relative al sistema antincendio e agli impianti elettrici, nonché alla presenza di rifiuti abbandonati negli spazi comuni.
Non è accettabile per una realtà civile come Brescia avere alloggi pubblici in questo stato di degrado. Per queste ragioni e per evitare che la situazione nel tempo peggiori, mettendo a rischio la sicurezza e la dignità di chi vi abita, Regione Lombardia deve intervenire sollecitando lALER competente conclude Rolfi ai necessari e rapidi interventi”.