Rugby Brescia, 60 minuti ottimi poi il blackout: Milano rimonta e vince 24-19
Niente “dulcis in fundo”. Il Rugby Brescia conclude come peggio non potrebbe la Prima Fase della propria stagione e va ko 24-19 in casa del Rugby Milano, venendo così relegato all’ultimo posto del Girone 2. Una conclusione assolutamente inaspettata fino al 15′ del secondo tempo, minuto in cui Brescia allungava sul 19-5 grazie alla prima meta bresciana di Kaikacishvili. Ma il match cambiava improvvisamente padrone, con i biancorossi che ribaltavano l’inerzia della sfida trascinati da Pegoraro, operando la rimonta e il sorpasso decisivi. Appuntamento ora al Poule Retrocessione.
Milano in campo con Bellati, Cabrera, Dotti, Ragusi, Tipo, Gorietti, Allaria, Antinori, Sbalchero, Cipolla, Gorini, Soldi, Betti,Dudi, Lombardi; Brescia risponde con Masgoutiere, Gustinelli, Carilli, Locatelli, Zaboni, Miranda, Gazzoli, Gandolfi, Rossini, Mariani, Casali, Fierro, Trevisani, Zoli e Armantini. Dopo cinque minuti di “studio”, i bresciani trovano il primo guizzo del pomeriggio, con la meta di Zoli in maul trasformata da Carilli: Milano 0 – Brescia 7. Al 15′ i padroni di casa avrebbero la possibilità di accorciare le distanze, ma Goretti non riesce a mandare a segno il calcio di punizione. Dieci minuti più tardi è la meta di Sbalcherio (non trasformata) a permettere a Milano di realizzare i primi punti del pomeriggio e di fissare il nuovo parziale sul 7-5 Brescia. I ragazzi di coach Pisati, però, sembrano essere scesi in campo con l’atteggiamento giusto e al minuto 28 allungano nuovamente sul 12-5 grazie alla meta di Casali, ancora su maul, non trasformata da Carilli. E proprio sul 12-5 ospite si chiude il primo tempo.
Il secondo tempo non regala particolari spunti di cronaca fino al 13′, quando sul taccuino finisce la prima meta in Serie A con la maglia del Rugby Brescia del pilone georgiano Aleko Kaikacishvili: Carilli trasforma per il 19-5 ospite. Sembra una prova di fuga, ma Milano si riporta sotto tre minuti più tardi con la meta di Lombardi trasformata da Pegoraro: 19-12 Brescia. Il match entra nella fase decisiva e Brescia improvvisamente si inceppa, consentendo ai biancorossi di completare la rimonta con un’altra accoppiata meta + trasformazione: punteggio così sul 19-19 al minuto 25 della ripresa. Il patatrac si concretizza con il sorpasso milanese firmato dalla meta di Bellati, fortunatamente non trasformata da Pegoraro: a poco più di 5 minuti dalla fine i padroni di casa sono incredibilmente avanti 24-19. Brescia non c’è più, i primi 60 minuti di ottimo rugby sono svaniti improvvisamente nel nulla e il match si chiude con la vittoria 24-19 del Rugby Milano, che effettua il sorpasso in classifica e fa chiudere la Prima Fase della stagione a Brescia all’ultimo posto.