Pallanuoto, An Brescia in tour tra Savona e Budapest
Settimana di trasferte per lAn Brescia: si comincia domani, alle 19, con lincontro in casa della Rari Nantes Savona, per lottavo turno di campionato. Dopo di che, sabato, alle 18.30, la delicata sfida di Budapest, contro lOrvosi, per la quarta giornata di Champions League. Per diversi motivi, due importanti appuntamenti da affrontare con grande attenzione; a Savona, i biancazzurri troveranno una Rari che è cambiata di poco rispetto allanno scorso, ma una delle nuove pedine sta dando il segno al positivo avvio stagionale (quinta posizione in graduatoria) della squadra di Angelini. È il caso del portiere serbo-brasiliano, Slobodan Soro, che, sulla soglia dei 40 anni e con tantissimi trofei in bacheca, sta dando piena concretezza al detto la classe non è acqua.
Anche se la sua presenza è in dubbio a causa del cartellino rosso rimediato in modo abbastanza inspiegabile sabato, contro il Bogliasco, è il savonese doc, Valerio Rizzo, a presentare il match della Zanelli: «Da tempo, le caratteristiche del Savona dice Rizzo sono le stesse, ovvero grande fisicità, ottima propensione al contropiede e poi una solida difesa. Con Soro, il reparto arretrato è diventato ancora più efficace: Slobodan è in piena forma e, nelleconomia del gioco della Rari, sta facendo la differenza. Ci sarà da lottare, come sempre è accaduto alla Zanelli: dovremo richiamare tutta la concentrazione necessaria a esprimere le nostre qualità, imponendo i nostri ritmi. La partita di Budapest è già nei nostri pensieri, ma domani non possiamo commettere passi falsi contro avversario che, e lo sappiamo bene, va preso con le molle».