E’ polemica, a Gavardo, per la comunicazione con cui la Prefettura di Brescia – il 28 novembre – ha annunciato l’arrivo di 6 nuovi profughi (sei ragazze nigeriane) nel territorio comunale. Un documento a cui l’amministrazione guidata dal leghista Emanuele Vezzola ha risposto un secco no, sottolineando di aver già superato la quota di 2,5 rifugiati ogni mille abitanti visto che già oggi vi risiedono 56 profughi contro i 33 (massimi) previsti.
Per questo il Comune ha deciso di passare al contrattacco, verificando subito le condizioni di agibilità dello stabile che dovrebbe ospitare le immigrate e dichirandolo inagibile per “carenza documentale e difformità nella dichiarazione dello stato dei luoghi, oltre che per un precedente provvedimento amministrativo”. Insomma: lo scontro con la prefettura è appena iniziato. (lu.ort.)
La Provincia conferma l'avvio delle attività di bitumatura delle strade provinciali per la primavera 2024,…
Proseguono gli incontri formativi organizzati dalla categoria ICT – Information and Communication Technologies di Confartigianato…
Si fa sempre più serrata la lotta alla movida molesta in città. Dopo l'Introduzione della…
Fra i candidati al Premio Rosa Camuna spicca anche l’artista lombardo Omar Pedrini. La proposta…
CATANZARO (ITALPRESS) – Sgominata una banda dedita alle truffe ai danni di anziani. A Ponticelli…
Occhi elettronici puntati sui furbetti dei rifiuti a Gargnano. Nei giorni scorsi due persone che…