Progetti sociali, Valsabbina sostiene malati, oratori e cani randagi

Ben 57 progetti in concorso, presentati da associazioni attive nelle province di Brescia (45), Verona (3), Monza-Brianza (2), Trento (2), Bergamo (1) e Milano (1). 1.003 i like alla pagina Facebook dell’iniziativa, pagina che è stata seguita da 1.026 persone, che hanno generato 33 recensioni, con un voto di 5/5. Oltre 72mila le visualizzazioni del sito web ufficiale, per un totale di 30.016 utenti e oltre 41mila sessioni.

Sono solo alcuni dei numeri che raccontano la prima edizione di Socialvalsability, il concorso ideato e organizzato da Banca Valsabbina per fornire un aiuto alle associazioni che operano nei territori dove è presente almeno una filiale della banca, supportando progetti finalizzati alla crescita e allo sviluppo del territorio. E’ proprio per raggiungere questi obiettivi, che Banca Valsabbina ha istituto tre premi del valore di diecimila euro ciascuno, che sono stati assegnati oggi nel corso di una cerimonia che si è tenuta presso il Centro Paolo VI, a Brescia, alla presenza del presidente di banca Valsabbina, Renato Barbieri, e dei rappresentanti delle associazioni che hanno aderito all’iniziativa.

I vincitori – Con 1.279 voti, il primo premio è andato al progetto “Casa Emilia Lucchini”, presentato dall’associazione bresciana AIL Brescia Onlus, che si propone la realizzazione di una casa di accoglienza dove ospitare gratuitamente i pazienti in cura presso le strutture ospedaliere bresciane e loro familiari. Seconda posizione in classifica per “Scrigno dei desideri”, con 752 voti, un progetto presentato dal Circolo Noi Lonato Oratorio Paolo VI, che consentirà l’inserimento in oratorio di due educatori e di attivare un “punto giovani” con attività ludico ricreative, laboratori, momenti di formazione per adolescent e aiuto allo studio. Il terzo premio se lo è invece aggiudicato con 550 voti “Sogno”, un progetto dell’associazione milanese Una Zampa per la Spagna Onlus, finalizzato a salvare cani e gatti del Sud Italia per portarli nel rifugio dell’associazione e curarli.

“Siamo orgogliosi dei risultati di questa prima edizione di Socialvalsabiity, ma sopratutto siamo orgoggliosi della risposta che abbiamo avuto dal mondo delle associazioni e di tutti coloro che cercano di fare ogni giorno qualcosa per migliorare il territorio e le persone che ci vivono, ha commentato il presidente di Banca Valsabbina, Renato Barbieri. Le mie congratulazioni ai tre vincitori, ma un ringraziamento sincero va anche a tutti coloro e a tutte le associazioni  che, partecipando al concorso, hanno dimostrato di credere in questa iniziativa, che Banca Valsabbina ha fortemente voluto per dare ulteriore spinta per il miglioramento del nostro terriotorio e testimoniare, in una forma certamente nuova per la banca, la sua vicinanza ad esso”.