Rifiuti agricoli, patto tra cooperative e Ecoplant per la gestione sicura
Maggiori tutele per l’ambiente, più garanzie per gli agricoltori associati e costi più bassi per lo smaltimento. E’ questa la base dell’accordo sottoscritto nei giorni scorsi dal consorzio Conast – in rappresentanza del sistema cooperativo di cui fanno parte centinaia di aziende agricole bresciane – e da Ecoplant, società del gruppo Marcello Gabana (ex Gabeca) di Calcinato.
La novità che tocca anche le province limitrofe – è stata presentata giovedì 26 ottobre a Cremona, ed ha come obiettivo principale quello di certificare e rendere più sicura la gestione dei rifiuti di provenienza agricola, garantendo il pieno e consapevole rispetto delle complicate normative di settore.
Per arrivare a questo risultato, Ecoplant ha siglato un patto che definisce prezzi calmierati per gli operatori del territorio bresciano, mettendo a disposizione il nuovo impianto a impatto ambientale zero di Cremona. L’iniziativa prevede inoltre occasioni di informazione per promuovere la cultura del riuso, riciclo e recupero nelle aziende, nonché una formazione continua per la corretta gestione dei rifiuti nelle aziende agricole.
Il progetto potenzia i sistemi operativi da anni nel Bresciano, mettendo sempre più al centro il mondo della cooperazione. L’accordo – secondo quanto affermano i promotori delliniziativa – punta a far maturare e migliorare sensibilmente, in sinergia col territorio, il sistema di raccolta dei rifiuti agricoli nella Bassa bresciana e nelle province limitrofe. Con evidenti benefici sociali, economici ed ambientali.