“È legittimo che come segretario della Lega Salvini voglia a Brescia un suo candidato sindaco, ma il percorso da seguire è quello della condivisione, non dell’imposizione”. Così l’ex ministro Mariastella Gelmini ha replicato al leader del Carroccio, che ieri era nella Leonessa per la festa “nazionale” del partito.
Salvini, nell’occasione, ha ribadito che il candidato sindaco deve essere leghista. La coordinatrice regionale di Forza Italia – al Giornale di Brescia – ha voluto subito replicare che “la scelta del candidato va condivisa e non calata dall’alto” perché “così corriamo il rischio di avere al primo turno ognuno il proprio candidato e sarebbe un grave errore”.
Nel frattempo, però, anche in Forza Italia continua il confronto sul possibile candidato. Mattinzoli – che a luglio aveva spiegato di gradire l’ipotesi Francesco Onofri – ha recentemente ribadito la necessità di sondare il mondo civico. Ma il quadro è molto più complicato, fuori e dentro il partito.
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