Il processo d’appello per l’omicidio di Yara Gambirasio si avvia alle battute finali. Lunedì alle 8.30 l’imputato Massimo Bossetti prenderà la parola per l’ultima difesa prima che la Corte d’Assise d’appello di Brescia entri in camera di consiglio per uscire dopo diverse ore col verdetto.
Per ora, al posto di Bossetti hanno parlato i suoi avvocati difensori. In aula – lo riporta il Giornale di Brescia – hanno chiesto come un mantra la riapertura del processo con una perizia sul materiale genetico, la famosa “prova regina” considerata “granitica” nella sentenza del Tribunale di Bergamo. “Noi siamo disponibili a metterci la faccia e Bossetti ci metterà il suo sangue, ma dateci questi accertamenti in contraddittorio per comparare il Dna dell’imputato con la traccia genetica trovata sul cadavere” chiedono i legali dell’imputato.
Prima di tornare in carcere, Bossetti ha baciato la madre Ester Arzuffi e la moglie Marita Comi.