E’ stato ritrovato ieri mattina intorno alle 10.30, nelle acque del fiume Oglio, il corpo di Riccardo Colosio: il 49enne originario di Pisogne (ma residente da anni nel Comune) che mancava da casa da alcuni giorni.
Il cadavere, che galleggiava a pelo d’acqua, è stato scorto da alcuni passanti (compresi alcuni bambini del Grest, pare) poco prima del ponte della tangenziale. Le operazioni di recupero non sono state facili a causa della forza dell’acqua in uscita dalle turbine della centrale idroelettrica: solo quando la corrente lo ha spinto nell’area della Castrina è stato possibile per Carabinieri e personale sanitario toglierlo dall’acqua.
A favorire l’identificazione, nonostante lo stato di decomposizione, il tatuaggio con le iniziali del figlio. I Carabinieri al momento stanno valutando tutte le ipotesi, dal gesto estremo al malore. E’ stata disposta l’autopsia.
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