Casa Bau, l’associazione che aiuta i cani disabili commuove l’Italia

Striscia la notizia, il popolare tg satirico di Antonio Ricci, ne ha parlato pochi giorni fa. La rovatese Casa Bau – con la sua quotidianità – ha commosso milioni di telespettatori e viene citata a modello da tutti gli animalisti.

COSA E’ CASA BAU

Casa Bau, che ha sede in via Salvella 11 a Rovato, si occupa di ricevere ed assistere cani con difficoltà fisiche e psicologiche. Cani vittime di incidenti o di gravi malattie, soprattutto. Ma anche animali brutalizzati dai padroni e bastonati fino a essere ridotti in fin di vita. L’assocazione fondata nel novembre 2015 da Luciano Alpino (e diventata Onlus dall’agosto) se ne prende cura dal punto di vista fisico e psicologico. Per poi cercare loro una nuova famiglia.

Di più: i volontari di Casa Bau realizzano artigianalmente carrellini per gli animali paralizzati o amputati, assembleando ruote di vecchi passeggini e oggetti simili, e li donano ai padroni dei cani malati in cambio di un’offerta (il valore di mercato è di circa 500 euro). Un’operazione resa possibile soprattutto dall’esperienza di Marco Miola, che a Iseo gestiva un negozio in cui restaurava biciclette antiche e realizzava velocipedi su misura.

Poi è arrivata la crisi e Miola si è reinventato. Come  Alpino. “Sono un esodato – aveva raccontato Alpino al quotidiano il Giorno qualche mese fa – nessuno mi assume: troppo vecchio per il lavoro, troppo giovane per la pensione. Allora ho deciso di dedicarmi al volontariato”.

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