Via Togni, scippatore riconosciuto dal tatuaggio sul collo
La Polizia di Stato di Brescia nei giorni scorsi ha arrestato un tunisino di 35 anni ritenuto responsabile di una rapina commessa il 26 maggio scorso ai danni di un cittadino ucraino ventenne. Il giovane, in tarda serata mentre rincasava dal lavoro, era stato avvicinato sul cavalcavia di via Togni da un uomo che gli chiedeva informazioni. Quest’ultimo, estraendo un taglierino, lo obbligava a consegnargli il cellulare. Il sistema di videosorveglianza del cavalcavia ha immortalato la scena.
Gli uomini della Squadra Mobile hanno operato una paziente comparazione con le foto segnaletiche estratte dal sistema SSA della Polizia di Stato che consente di individuare per tipologie somatiche e di reato una cerchia di possibili autori, riuscendo così ad identificare senza ombra di dubbio il responsabile della rapina. Diramate le ricerche, il tunisino – un pluripregiudicato clandestino e senza fissa dimora – è stato rintracciato in zona stazione e portato in carcere.
Decisivo per le indagini e la certa attribuzione della rapina è stato un particolare segno distintivo del tunisino, ossia un tatuaggio a forma di farfalla ben visibile sul collo, che sembrerebbe ricorrere anche in altri analoghi episodi delittuosi, sui quali sono in corso i conseguenti accertamenti della Squadra Mobile.
Le indagini della Squadra Mobile stanno, inoltre, stringendo il cerchio attorno ai responsabili di alcuni scippi avvenuti in città ad opera ancora di cittadini nordafricani che in molti casi si sono dati alla fuga a bordo di una bicicletta. In particolare, a seguito di controlli in alcuni compro-oro della città, sono state recuperate alcune catenine doro di sospetta provenienza illecita, vendute nei giorni precedenti proprio dai soggetti su cui si stanno concentrando le indagini.
Chi abbia subito scippi o rapine in strada nelle scorse settimane può visionare i preziosi sulla pagina internet della Questura di Brescia (http://questure.poliziadistato.it/it/Brescia), a cui sarà possibile rivolgersi per informazioni, con la denuncia, dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 12.00.