Mille Miglia, la carovana rossa è ripartita per Roma
Questa mattina la carovana di auto depoca della Mille Miglia si dirigera? verso Roma. Mentre ieri, sostenuto dagli sguardi ammirati e dagli applausi di migliaia di appassionati, assiepati lungo la linea di partenza di Viale Venezia a Brescia, il corteo di nobildonne a quattro ruote e? partit verso Padova, traguardo della tappa dapertura della 35esima rievocazione della Freccia Rossa, e 90esimo anniversario della prima mitica edizione. Le 450 vetture in gara sono ora in viaggio. Nello spazio e nel tempo. La corsa piu? bella del mondo (come la defini? Enzo Ferrari) non e? soltanto una bellissima avventura motoristica, ma rappresenta un vero e proprio ritorno al futuro nella celebrazione di unera automobilistica dal fascino ineguagliabile.
Questi capolavori di design e meccanica, costruiti prima del 1957 (lanno dellultima edizione di velocita?), daranno vita a una kermesse automobilistica senza paragoni, lungo circa 1.700 km di strade italiane, che sara? resa ancor piu? affascinante da altre 150 automobili – prodotte dopo il 1958 – partecipanti al “Ferrari Tribute to Mille Miglia” e al “Mercedes-Benz Mille Miglia Challenge”, riservati a vetture in prevalenza moderne delle due Case.
Ieri mattina, alle 8.30 terminate le verifiche, non si sono presentati due equipaggi. Sono stati quindi, sostituiti da equipaggi, tra i 19 in lista. Linchino alle signore della velocita? e? gia? iniziato il giorno prima, quando una folla di appassionati e curiosi, giunti da ogni parte del mondo, si e? raccolta in piazza della Vittoria ad ammirare da vicino le automobili schierate per il rito della punzonatura. Lungo il percorso gli spettatori cercano anche di salutare o semplicemente incrociare lo sguardo delle tante celebrities in corsa, dal numero uno della scuderia Mercedes di Formula 1 Toto Wolff ai campioni della velocita? Arturo Merzario, Jean- Pierre Jarier, Jochen Mass e Adrian Sutil, dalle splendide Jodie Kidd, Cristina Chiabotto e Diletta Leotta, allimprenditore e star della cucina in tv Joe Bastianich.
La colonna si spinge verso le sponde del lago di Garda per toccare prima Desenzano e poi Sirmione dove, in localita? Colombare, va in scena la prima delle prove cronometrate, sul tratto fra corso Matteotti e via Salvo DAcquisto. In paese la carovana percorre la lingua di terra che si insinua nelle acque lacustri. La carovana si dirige alla volta di Moscatello, dove si tiene la seconda prova cronometrata. E di nuovo in passerella fino allo scollinamento in territorio veneto. Dopo un bagno di colori e natura nel lussureggiante Parco Sigurta? si tocca il delizioso borgo di Valeggio sul Mincio prima di risalire verso Verona per la terza crono di giornata, in piazza Bra, sullo sfondo imponente dellArena. Si lascia la citta? dellamore e si vola tra la campagna veronese e vicentina, ai piedi dei colli, fino a raggiungere Montecchio Maggiore, e prima di approdare nella magnifica piazza dei Signori di Vicenza. Da li? le vetture coprono d’un fiato la distanza che conduce a Cittadella, Asolo e Castelfranco Veneto fino all’ultima ‘parata’ nel cuore di Padova, nell’immaginifico ovale di Prato della Valle.
Un avvio strepitoso commenta lamministratore delegato di 1000 Miglia Srl Alberto Piantoni. La Lombardia e il Veneto ci hanno riservato unaccoglienza straordinaria. Senza dubbio anche i piloti, che arrivano da ogni parte del mondo, si sono goduti questa giornata inaugurale. Daltra parte il richiamo della corsa su una platea internazionale in costante crescita (gli iscritti questanno provengono da 43 Paesi) e? la piu? eloquente testimonianza dellappeal senza tempo della Mille Miglia, un brand che si identifica con leccellenza dal Made in Italy tra ambiente ed enogastronomia, fashion e ovviamente motori.
LA TAPPA NUMERO DUE
Mille Miglia, tappa numero due. Le vetture in gara nel 90esimo anniversario della corsa piu? bella del mondo, partite in mattinata da Padova dopo il bagno di folla di ieri sera, stanno procedendo verso Roma, dove sono attese per limmancabile passerella in via Veneto, uno dei momenti piu? significativi ed emozionanti dellintera gara. Fino a questo momento, la classifica vede in vetta alla graduatoria generale il vicentino Luca Patron insieme a Massimo Casale a bordo di una O.M. 665 S Superba 2000 del 1925 con 16.340 punti. Inseguono i bresciani Andrea Vesco e Andrea Guerini su Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1931 e il palermitano Giovanni Moceri con il co-pilota Daniele Bonetti sempre su Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1930, entrambi gli equipaggi sono tra i favoriti della competizione. Giuliano Cane? e la moglie Lucia Galliani, vincitori di dieci edizioni della Mille Miglia, sono al dodicesimo posto con 14.468 punti. Nei primi dieci anche 2 equipaggi argentini. Al quarto posto il vincitore di due edizioni della Mille Miglia, Juan Tonconogy in coppia con il connazionale Guillermo Berisso su Bugatti Type 40 del 1927.
Il percorso di oggi si sviluppa per buona parte sulla costa adriatica. Dopo il passaggio a Monselice e la prova cronometrata lungo le sponde del fiume Po, le automobili fanno il loro ingresso a Ferrara imboccando corso Ercole dEste, proprio nel cuore dellantica corte estense. Da qui la corsa riprende verso Ravenna, con il transito in piazza Unita? dItalia e presso la tomba di Dante, prima di attraversare il Parco del Delta del Po, costeggiare il lungomare romagnolo, deviare verso Gambettola e raggiungere San Marino. Qui va in scena unaltra prova a tempo fra gli stretti tornanti del quarto Stato piu? piccolo dEuropa.La lunga frazione prosegue in territorio appenninico: Montefeltro, Urbino e Gola del Furlo precedono larrivo a Gubbio. In Umbria la carovana tocca anche Perugia, Todi e Terni fino allo sconfinamento in Lazio: da Rieti le vetture percorrono gli ultimi 80 chilometri che le separano dalla Capitale, con la sfilata tra le meraviglie della Roma imperiale.
Il corteo in via Veneto afferma lamministratore delegato di 1000 Miglia Srl Alberto Piantoni e? uno spot spettacolare della dolce vita di felliniana memoria e del Made in Italy piu? in generale. Dopo una tappa lunga e faticosa tra mare e montagna, per i 450 equipaggi si tratta di un momento- chiave, che coincide con il giro di boa della Mille Miglia. Intanto lintero staff organizzatore merita un plauso particolare sia per limpegno profuso che per lefficienza dimostrata.
Domattina la corsa riprendera? risalendo lItalia verso Parma, traguardo della terza e penultima tappa della Mille Miglia 2017.