Bordonali contro il centro rimpatri alla Serini di Montichiari
L’assessore regionale Bordonali si scaglia contro l’ipotesi di trasformare la caserma Serini di Montichiari in un centro rimpatri. “Apprendiamo da fonti di stampa la scelta del Governo di sistemare un centro per i rimpatri alla caserma Serini di Montichiari. Al contrario delle intenzioni dichiarate alcune settimane fa dal ministro dell’Interno, Marco Minniti, e da quanto fatto dal presidente Maroni quando ricopriva quell’incarico, la Regione Lombardia non è stata minimamente coinvolta. Si tratta dell’ennesima scelta imposta dall’alto. Non c’è alcuna comunicazione istituzionale da parte del Governo e, a questo punto, non sappiamo se il sindaco sia stato coinvolto oppure no nel prendere questa decisione”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, commentando le notizie riportate da alcuni organi di stampa sul nuovo piano del Viminale.
“Domani il presidente Maroni incontrerà il ministro Minniti. Ci auguriamo che ci vengano fornite spiegazioni. Dal canto proprio – ha concluso Bordonali – la Regione Lombardia, prendendo atto dell’imposizione del Governo, chiederà al ministro di non mandare più alcun richiedente asilo a Montichiari, territorio già inflazionato dal problema dell’immigrazione e da questa nuova incombenza”.