La Tinca al forno è un piatto esclusivamente clusanese, Iseo non c’entra. Nell’ultimo consiglio comunale, il leader della lista di opposizione Iseo civica (clusanese Doc) Gabriele Gatti ha criticato duramente l’ipotesi che la pietanza tipica della frazione sebina venga servita con il logo Tinca al forno di Clusane Denominazione Comunale anche nei ristoranti di Iseo e Pilzone. Di parere opposto, ovviamente, il sindaco Riccardo Venchiarutti per cui è tecnicamente impossibile limitare l’utilizzo del marchio a denominazione comunale alla sola frazione di Clusane.
Tra i due “litiganti” si è comunque inserito l’estensore del regolamento della De.co. Riccardo Logorio, che è intervenuto per cercare di risolvere la questione e ha assicurato che Clusane sarà comunque tutelata perché nell’immagine grafica del marchio comparirà la scritta Tinca al forno (con polenta) di Clusane a denominazione comunale.
Al dunque, Gatti si è comunque astenuto con i colleghi Pierangelo Marini e Anna Maria Premoli, ma ha rilanciato invocando il fatto che il marchio De.Co. e il nuovo incubatoio di Clusane tutelino anche la qualità e l’origine del pesce alla base del piatto tipico. (v.b.)