Polemica sul Bigio, Del Bono: Rolfi e Labolani fermi a Miss Padania
E’ di nuovo polemica sul Bigio. Anzi sul “non Bigio”. E a togliersi il sassolino dalla scarpa è direttamente il sindaco Emilio Del Bono che affida al suo profilo Facebook uno sfogo sull’ennesima polemica.
“Una delle più estese esposizioni di Mimmo Palladino, artista contemporaneo tra i più importanti al mondo viene accolto da un dibattito surreale. 72 opere esposte in tutta la città, ben 6 in Piazza Vittoria. Una installazione temporanea che farà parlare il mondo e di cosa si parla, del Bigio. Ma cosa c’entra?” si chiede il sindaco. “Nessuna delle installazioni deve sostituire la statua ‘L’era fascista” del Dazzi (di cui si parla ma che nessuno ha visto poiché da 70 anni è stata rimossa per decisione della prima giunta eletta dopo la guerra). E di cui torneremo a riflettere in futuro e a proposito. Mi chiedo possiamo provare ad essere meno provinciali? E a cogliere questa occasione che farà parlare di Brescia nel mondo? Me lo auguro davvero”.
E tanto per non lasciare dubbi su chi fossero i destinatari primari di tale comunicazione, Del Bono aggiunge: “Tralascio i commenti dei vari Rolfi e Labolani che non sono mai andati oltre la sfilata di miss padania in piazza loggia…e che mi fanno solo tristezza infinita…”. (lu.ort.)