I dettagli della tragedia sono ancora pochi. Ma la certezza, fredda e tragica, è che una vittima attende giustizia. Si tratta del 21enne Yaisy Andres Bonilla, accoltellato a morte da uno sconosciuto in via Corsica, a Brescia.
Il giovane di origini colombiane – che era originario di Castel Mella, ma viveva a pochi passi dal luogo del delitto con la fidanzata – è deceduto intorno alle 17.20 in seguito alle ferite riportate al mattino (erano circa le 6). L’aggressione è avvenuta nei dintorni del centro commerfciale Flaminia, a poche decine di metri dal bar Flaminia e dal locale Disco Volante. In quella zona, pare, il 21enne avrebbe avuto poco prima un diverbio con un avventore. Una lite che potrebbe essere sfociata nell’accoltellamento, avvenuto di fronte alla fidanzata. Con un’altra certezza: l’arma non era detenuta per caso, visto che pare si trattasse di una lama di ben 27 centimetri.
L’assassino si è subito dato alla fuga. Ma la squadra mobile guidata da Alfonso Iadevaia e coordinata dal pubblico ministero Teodoro Catenanti è al lavoro per dargli un nome. Resta da capire anche il movente. Un complimento di troppo alla fidanzata? Una banale lite dovuta all’alcol sfociata in tragedia? Gli investigatori al momento propendono per la prima ipotesi.
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