Quartiere Primo Maggio, ladri colti con le mani nel sacco
Martedì scorso gli agenti di due volanti della polizia hanno arrestato un 18enne e un 20enne di nazionalità cilena mentre stavano compiendo un furto in un’abitazione del Quartiere Primo Maggio.
A dare l’allarme è stato uno dei residenti, il quale aveva avvertito degli strani rumori. Arrivati sul posto gli agenti hanno fermato e perquisito i due malviventi: uno era in possesso di tre orologi nascosti nei jeans, mentre nella tracolla aveva tre cacciaviti e un tronchese; l’altro, sempre nei jeans, aveva un cofanetto contenente un paio d’orecchini d’oro e due orologi.
Durante le ricerche i poliziotti hanno trovato e posto sotto sequestro anche la macchina (senza assicurazione e con revisione intestata a un proprietario fittizio) dei due cileni che avevano nascosto, sotto uno dei tappetini, una lima in ferro e dei guanti.
Il tutto è accaduto mentre il proprietario di casa stava facendo rientro. Messo al corrente dell’accaduto ha lamentato la scomparsa di alcuni oggetti di valori, gli stessi che gli agenti avevano rinvenuto.
I ladri sono poi stati portati in Questura, sottoposti a specifici esami (rilievi fotodattiloscopici) che hanno dato esito positivo e quindi processati per direttissima. Ora si trovano in carcere dove dovranno scontare una pena di un anno e quattro mesi.