Sono quattro ventenni, uno di origine italiana e gli altri tre di origine africana, i protagonisti dell’ennesima scena di violenza che si è consumata alla stazione ferroviaria di Brescia nella serata di martedì, alle ore 19: in uno degli orari di maggiore afflusso dei pendolari.
Vittima del pestaggio in stile ‘Arancia meccanica’ è stato il ragazzo proveniente dal Gambia, che veniva tenuto fermo da uno e preso a calci e pugni dagli altri due. Lo stesso gambiano, stando a quanto raccontato da alcuni testimoni, ha cercato invano di fuggire dagli aggressori salvo essere ripreso e picchiato nuovamente.
Il tutto è accaduto tra lo stupore e l’incredulità della gente che passava in stazione in quegli istanti e, dopo circa una ventina di minuti ecco che, la Polizia Locale prima e i militari poi, sono intervenuti per sedare gli animi.
Il gambiano è stato curato dalle ferite (trauma alla testa e frattura al naso), i due nigeriani e l’italiano sono invece stati portati al comando provinciale dei carabinieri. Tutti e quattro sono poi stati processati per direttissima e per loro è stato convalidato l’arresto.
I carabinieri stanno ora indagando sui motivi che hanno scatenato l’ennesima rissa in uno dei luoghi più trafficati della nostra città.