In calo il prezzo degli immobili a Brescia e provincia
Da tempo si sente dire che il mercato immobiliare avrebbe visto una leggera, ma significativa, ripresa nel 2017 per poi riprendersi completamente nel 2018. Eppure non è cosi da per tutto sul territorio, probabilmente la ripresa è a macchia di leopardo. Vanno meglio gli immobili situati nelle località vacanziere, soprattutto quelle in montagna e al mare, mentre soffrono ancora quelle localizzate nelle città. Così accade per Brescia e provincia che nel mese di febbraio del corrente anno ha visto un ribasso del 2,92% rispetto al 2016.
Si è infatti passati da un accettabile 1.770 euro al metro quadro registrati nel mese di febbraio dello scorso anno rispetto ai 1.718 euro al metro quadro del mese di febbraio del 2017. Il prezzo massimo era stato registrato nel mese di maggio del 2015 quando un appartamento poteva essere venduto a 1.829 euro al metro quadro. Ma se questo è il prezzo medio di un appartamento, quanto può costare una villetta? Una villa singola può costare attorno ai 1.942 euro al metro quadro, da qui si comprende quanto si siano abbassati i prezzi.
E allora a chi conviene acquistare? Sicuramente a chi ha da parte un bel po’ di risparmi e che può acquistare tranquillamente senza indebitarsi o accendere un mutuo, oppure accenderlo solo per una minima parte. Per chi avesse necessità di avere una casa però, anche un prestito cambializzato potrebbe essere una soluzione se non si riesce ad accedere a un mutuo (approfondimenti su http://www.calcoloratamutuo.org/guida/prestito-cambializzato). Sarebbe un vero peccato perdere questo momento così propizio per chi acquista.
No si può dire lo stesso per chi vende e che si ritrova a perdere una bella fetta di guadagno. Il suggerimento sarebbe allora quello di aspettare momenti più favorevoli alla vendita, ma non si può ancora dire di preciso quando saranno e se davvero saranno nel 2018. Chi ha fretta di vendere non si trova davanti a grandi alternative. Purtroppo si dovrà accontentare di quanto richiesto dal mercato. Se la pressione delle tasse o la necessità fosse tale per cui si deve vendere in breve tempo, il massimo che si può fare è saltare gli intermediari per risparmiare qualche migliaia di euro. L’unica raccomandazione è quella di fare attenzione alle truffe che anche in questo settore sono diverse.