Più 38 per cento. E’ questo il dato 2016 delle visite alla chiesa del Romanino, Santa Maria della Neve, di Pisogne. A presentarlo il sindaco Diego Invernici, che ha evidenziato la netta crescita sull’anno precedente, con una media di circa 50 turisti al giorno, provenienti anche da Francia, Germania, Inghilterra, Belgio, Nord Africa, Russia e Olanda.
Un risultato frutto anche dell’attività dell’Infopoint, attivo dal 2015, che ha permesso di tenere aperta la chiesa 7 giorni su 7. Che sarà ulteriormente rilanciato grazie alla collaborazione tra il Comune e la Federazione delle Guide Turistiche della Valcamonica: a partire da aprile, infatti, la prima domenica del mese, previa prenotazione in Comune, sarà possibile visitare la chiesa affrescata dal celebre pittore in orario di chiusura, dalle 18 alle 19.
Insomma: il celebre pittore bresciano – a oltre sei secoli dalla morte – va ancora di moda.
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